“Maggiori volumi, pezzature più contenute”. Così Giovanni Scavo, responsabile commerciale del Girasole Soc. Coop., riassume l’andamento della stagione agrumicola in Sicilia, termometro del mercato italiano di riferimento. Rispetto allo scorso anno, infatti, cresce del 30% l’offerta di prodotti dell’azienda che, da oltre 20 anni, opera a Paternò, in provincia di Catania, proprio alle pendici dell’Etna.
In foto, Giovanni Scavo, responsabile commerciale del Girasole Soc. Coop.
Il calendario commerciale de Il Girasole abbraccia tutto l’anno, tra varietà precoci e tardive. Le principali varietà di frutta lavorata sono: Navel, Tarocco, Moro, Sanguinello, clementine Nova e mandarino tardivo di Ciaculli, albicocche, pesche e nettarine.
Il Girasole – dotata di un impianto di energia rinnovabile che le consente di essere autosufficiente nel ciclo dello stoccaggio e lavorazione – è tra le prime aziende agrumicole a usufruire di energia pulita a basso impatto ambientale e inquinamento minimo.
“La siccità che ha investito il nostro territorio, dalla primavera fino agli inizi di novembre, ha favorito l’allegagione, innalzando il livello qualitativo dei frutti e le caratteristiche organolettiche del raccolto, che sarà davvero eccellente. Purtroppo, in questi giorni, le numerose piogge stanno rallentando le operazioni in campagna, ma prevediamo una buona annata, anche se le arance sono di pezzatura medio-piccola. Una condizione legata ai fattori climatici, che si traduce in una diminuzione dei prezzi. “Questi ultimi sono dettati anche e soprattutto dalla situazione economica in cui si trova il Paese”, continua il responsabile commerciale dell’azienda guidata dalla famiglia Tripoli, aderente al Consorzio di tutela Arancia Rossa di Sicilia IGP.
In foto, Carmelo Tripoli, presidente della Cooperativa Il Girasole Soc. Coop.
Il mercato degli agrumi siciliani risente ovviamente della pandemia in atto e del clima d’emergenza che si continua a respirare in Italia. In particolare dello stop del canale Horeca (attualmente bloccato dalle disposizioni ministeriali in corso) e della chiusura a macchia di leopardo dei mercati rionali.
Continua a reggere il canale della grande distribuzione, dove la presenza del marchio cresce di anno in anno, anche se l’offerta supera di gran lunga la domanda, incidendo sul valore commerciale del prodotto e dettando prezzi di vendita che, allo stato attuale, sono sotto la media. Tutta un’altra storia, invece, per i calibri grossi, che continuano a reggere i prezzi e che non temono i competitor.
Da novembre, il Girasole ha iniziato la raccolta delle Naveline, che proseguirà fino alla prima settimana di gennaio, mentre proprio in questi giorni ha avviato la campagna del Tarocco Nucellare. La prossima settimana partirà con la varietà Moro, sui suoi 300 ettari messi a coltura dai soci dell’organizzazione.
“Se con le ‘bionde’ ci rivolgeremo solo al mercato nazionale, non andando oltre confine – proseguono il presidente della Cooperativa Carmelo Tripoli e il responsabile della produzione Mario Tripoli – a causa dell’alta competitività a livello globale (proveniente in particolare dalla Spagna e dal Nord Africa) e alla guerra dei prezzi in atto; con le ‘rosse’ siciliane ci spingeremo come sempre all’estero, proseguendo nel percorso d’internazionalizzazione già avviato anni fa, in concomitanza con la crescita e lo sviluppo della nostra realtà.
In foto, Mario Tripoli, responsabile della produzione Il Girasole Soc. Coop.
“Abbiamo già approcciato la Germania e stiamo registrando molteplici richieste provenienti dal Nord-est dell’Europa. Per la cultivar Moro, stiamo ancora temporeggiando qualche giorno, nell’attesa che migliori ulteriormente la pigmentazione: solo adesso stanno infatti cambiando le condizioni del clima e, con la giusta escursione termica, le arance stanno assumendo una colorazione soddisfacente”.
Per affrontare la nuova stagione, già da diversi mesi l’azienda sta lavorando sul fronte del marketing: “Dal restyling del logo alla riprogettazione del packging, passando per il potenziamento del canale digitale – concludono Scavo e Tripoli – Abbiamo tantissime novità in arrivo, che presto lanceremo per rendere ancora più riconoscibile il nostro brand e per dare una ventata di novità, in linea con gli investimenti effettuati negli ultimi anni per accrescere il valore del lavoro di tutta la nostra squadra”.